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A Carnevale ogni riccio vale

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A Carnevale ogni riccio vale

Sapere quale forma del viso si possiede è molto importante per poter scegliere con attenzione il taglio di capelli più adatto. Questa scelta diventa ancora più difficile quando si tratta di capelli ricci. Per questo, noi di Friccico, la Prima Spa per Capelli Ricci, abbiamo deciso di andare incontro alle perplessità delle ricce scrivendo questo articolo dal titolo “a Carnevale ogni riccio vale”.
Titolo curioso, penserete. Il fatto è che questi sono i giorni in cui alcuni, specialmente i più piccoli, se ne vanno in giro a combinare lazzi con la scusa della tradizione, e gridano “a Carnevale ogni scherzo vale!”.
Ma ora torniamo a noi. Parleremo delle caratteristiche delle varie forme del viso e di quale taglio di ricci è più adatto per valorizzarle.

Immagine tratta dal web

Un modo molto semplice per capire quale forma si possiede è il seguente: bisogna raccogliersi i capelli, se sono lunghi, in modo tale da lasciare libero il volto. Dopodiché è necessario posizionarsi di fronte ad uno specchio con una matita per sopracciglia o un rossetto. Ora, stando bene attente, bisogna tracciare sulla superficie dello specchio il contorno del viso. Allontanandosi dallo specchio quale forma appare?


Il secondo metodo, un pochino più lungo, prevede il prendere le misure del volto, sempre davanti allo specchio, usando un metro da sarta. C’è da misurare la larghezza della fronte prendendo le misure da tempia a tempia. Poi, prendere una seconda misura che va dalla parte più esterna dell’occhio sinistro alla parte più esterna del destro passando sul naso. Infine, misurare la mascella, partendo dalla base, in prossimità dell’orecchio, fino a metà mento.

Viso ovale
In linea generale sono tutti d’accordo che la forma ovale è quella che al nostro occhio appare più armoniosa, dunque è la forma di riferimento per gli hair stylist. La lunghezza è di circa il doppio rispetto alla larghezza e la distanza tra la punta del naso e il mento è la stessa che va dall’attaccatura dei capelli agli occhi. La forma è più ampia all’altezza delle guance e si restringe sempre più dagli zigomi al mento, con linee morbide. Chi ha questo tipo di volto può portare con disinvoltura qualunque taglio di capelli, facendo però attenzione a mettere bene in mostra i propri armoniosi tratti.

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Immagine tratta dal web

Viso quadrato
Va da sé che chi ha, ad esempio, un volto quadrato, debba smussarne i tratti fin troppo decisi con alcuni accorgimenti.Il volto quadrato tende ad avere una fronte ampia, gli zigomi e la mascella evidenti. Il mento appare pronunciato e squadrato. 
In chi ha la forma del viso quadrato, l’ampiezza di fronte, tempie e mascella è praticamente uguale. Per armonizzare e addolcire questi tratti bisogna giocare sulle lunghezze e volumizzare molto.

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Immagine tratta dal web

Viso tondo
Il consiglio per le portatrici di visi tondi è di allungarli il più possibile. Infatti, esso non presenta spigolosità o tratti marcati, le guance sono piene e gli zigomi spariscono quasi. I tagli scalati asimmetrici che assottigliano il viso sono l’ideale per dare un po’ di carattere.

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Immagine tratta dal web

Viso rettangolare
Veniamo ora al tipo morfologico rettangolare. Appare evidente che bisogna lavorare in senso contrario rispetto al viso tondo e accorciare. Chi ha una struttura di questo tipo, allo specchio vede una fronte alta e un naso a volte troppo lungo, gli zigomi sono piatti e il mento pronunciato. Per ottenere l’effetto desiderato è consigliabile usare tagli corti e pieni all’altezza del mento.

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Immagine tratta dal web

Viso a cuore
Il viso a cuore ha delle caratteristiche che ricordano tanto il simbolo dell’amore per eccellenza. Una fronte spaziosa, un’attaccatura di capelli a V, il mento appuntito e gli zigomi evidenti individuano questa forma. Qui non è necessario concentrarsi sull’armonizzare un tratto in particolare, ma più in generale è utile portare i ricci voluminosi all’altezza degli zigomi.

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Immagine tratta dal web

Si conclude qui il nostro articolo sui tagli di capelli ricci in base al tipo morfologico. 

Ci vediamo al prossimo articolo.

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